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Palazzo d’Accursio a Bologna ospita la prima grande antologica dedicata a Luigi Busi. Foto

Dal 28 gennaio al 18 marzo 2018,  la mostra “Luigi Busi, l’eleganza del vero”, a cura di Stella Ingino e dell’associazione Bologna per le arti, presenta un corpus di 60 opere del pittore di stampo realista, attivo tra la metà e la fine dell’ottocento, morto prematuramente all’età di 47 anni  BOLOGNA - L’arte di Luigi Busi trova la sua dimensione nel realismo ottocentesco, spaziando dalle opere di carattere storico a scene di vita borghese, con una predilezione verso temi familiari. La morte, avvenuta alla sola età di 47 anni, stroncò la sua carriera brillante, caratterizzata da un grande successo che gli valse numerosi riconoscimenti ufficiali come la nomina di Socio Onorario presso l’Accademia di Belle Arti di Milano, di Bologna e di Perugia, oltre al titolo di Cavaliere dell’Ordine della Corona d’Italia. Sarà la Sala Ercole di Palazzo d’Accursio a Bologna ad ospitare, a partire dal 28 gennaio, la prima grande monografica dedicata all’artista nella sua città natale. In esposizione circa 60 opere tra dipinti e opere grafiche, di provenienza sia pubblica che privata, affiancate dalle tele dei maestri che hanno segnato la sua formazione e degli artisti contemporanei che ne hanno influenzato l’iter creativo. Tra le opere esposte in mostra si potranno ammirare: Torquato Tasso e il cardinale Cinzio Aldobrandini nel convento di sant’Onofrio a Roma e La confessione di Isabella Orsini a Paolo Giordano della Pinacoteca Nazionale di Bologna; Cristoforo Colombo della Regione Emilia Romagna; Ritratto di Cavour e Minghetti e il dipinto del pittore Antonio Puccinelli Carlo Alberto a Oporto del Museo civico del Risorgimento; Luigi Nicolò de' Lapi prima del supplizio delle Collezioni d'arte della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna; Via degli Orefici della Collezione BNL Gruppo BNP Paribas; Giuseppe Busi del Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna e numerose opere provenienti dalla Fondazione Collegio Artistico Venturoli tra cui Le ultime ore del Doge Foscari e Autoritratto, oltre ai dipinti di collezione privata come l’inedito Ritratto della famiglia Hercolani o i celeberrimi Gioie materne eConseguenze di un matrimonio celebrato col solo rito religioso. La mostra sarà accompagnata da un catalogo dedicato alla variegata produzione dell’artista, corredato da testi critici di Stella Ingino, Ornella Chillè, Alessio Costarelli e Ilaria Chia. {igallery id=5794|cid=822|pid=1|type=category|children=0|addlinks=0|tags=|limit=0} Vademecum Luigi Busi. L’eleganza del vero 1837-1884a cura di Stella Inginopromossa dall’Associazione Bologna per le ArtiPalazzo d'Accursio, Bologna28 gennaio - 18 marzo 2018inaugurazione: 27 gennaio, ore 17.30si potrà visitare gratuitamente martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.30 e venerdì dalle 15.00 alle 18.30 (lunedì chiuso).Per info:www.bolognaperlearti.itinfo@bolognaperlearti.itwww.facebook.com/bolognaperlearti/www.instagram.com/bolognaperlearti/   ...

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